Lo strumento di convalida LEI Europa consente di verificare se la tua azienda dispone già di un codice LEI. Se non è stato emesso alcun codice LEI, faremo riferimento all’Agente di Registrazione LEI autorizzato nel tuo Stato Membro. È possibile avviare il trasferimento sicuro dei dati dal database LEI Europa all’Agente di Registrazione pertinente.
L’uso dell’identificativo della persona giuridica è già previsto dal Regolamento di Esecuzione (UE) n. 1247/2012 della Commissione Europea (2) e dovrebbe essere previsto anche per la conservazione dei dati nei depositari centrali. L’uso dei formati propri dei CSD dovrebbe essere limitato alle procedure interne, ma per la segnalazione e la presentazione di informazioni alle autorità competenti, il codice interno dovrebbe essere opportunamente convertito in uno standard generalmente accettato come LEI (equivalente allo standard ISO 17442). Le parti delle transazioni in titoli sono identificate in base al codice LEI indipendentemente dal Paese contraente.
Il diritto di emettere il codice LEI spetta alle società (LOU o Local Operating Unit) accreditate dalla GLEIF, l’organizzazione ombrello del sistema globale LEI. Le LOU collaborano con agenti di registrazione del codice LEI che preparano le domande di registrazione LEI dei clienti e le inoltrano alle LOU per la convalida dei dati e l’emissione del codice LEI. Quando viene emesso il codice LEI, il codice LEI viene inviato all’e-mail del cliente e i dati del codice LEI dell’azienda vengono trasferiti al database GLEIF internazionale.
Il codice LEI è rilasciato per 1 anno e per aumentare l’affidabilità dei dati e mantenerlo aggiornato, il codice LEI deve essere aggiornato una volta all’anno. L’Autorità Europea di Vigilanza sui Sercati Finanziari (ESMA) ha assicurato ai partecipanti al mercato che, per conformarsi alla normativa MiFID II/MiFIR, il codice LEI deve essere attivo (stato “ISSUED” nella banca dati GLEIF) e gli istituti finanziari regolamentati non devono accettare ordini di transazioni di titoli quotati in borsa da clienti con codice LEI scaduto. Il rinnovo del codice LEI è possibile 60 giorni prima della scadenza del rinnovo successivo e, per avviare il processo di rinnovo, l’azienda deve presentare una richiesta corrispondente sul sito web di uno dei fornitori di servizi del codice LEI.
Il Regolamento di Esecuzione (UE) n. 1247/2012 della Commissione Europea (2) prevedeva che, poiché i contratti derivati OTC di solito non sono né identificabili in modo univoco dai codici esistenti ampiamente utilizzati nei mercati finanziari, come l’International Securities Identification Code (ISIN), né descritti dal codice di classificazione ISO degli strumenti finanziari (CFI), doveva essere sviluppato un nuovo metodo di rilevamento comunemente utilizzato. Il 16 agosto 2012 è entrato in vigore il Regolamento (UE) n. 648/2012 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 4 luglio 2012, in materia di derivati over-the-counter, controparti centrali e repertori di dati (“EMIR”), che conteneva linee guida per l’utilizzo del codice LEI per adempiere all’obbligo di segnalazione EMIR. La maggiore necessità di utilizzo dei codici LEI è derivata dalla direttiva 2014/65/UE (MIFID 2), entrata in vigore il 3 gennaio 2018, e dal regolamento (UE) n. 600/2014 direttamente applicabile (MIFIR, art. 26), che imponeva l’obbligo del codice LEI a tutte le società registrate in Europa che intendessero acquistare o vendere titoli quotati in borsa.
Le informazioni sui codici LEI sono raccolte in un unico registro centrale internazionale gestito dalla Global Legal Entity Identifier Foundation, o GLEIF. Solo le LOU accreditate dalla GLEIF possono inviare dati al registro. Le informazioni del registro sono pubbliche e disponibili per tutti i partecipanti al mercato sul sito web della GLEIF www.gleif.org. Questo software di convalida riceve i dati dal database della GLEIF, che viene aggiornato una volta al giorno. LEI Europa consolida i dati provenienti da diversi registri e li confronta con i dati inseriti nel registro GLEIF.
Il codice LEI segue i principi della libera circolazione dei servizi e delle merci e le aziende non sono vincolate in modo permanente ad alcun registrar. Ciò significa che una società può modificare in qualsiasi momento il proprio registrar del codice LEI (LOU) in qualsiasi altro Stato membro o registrar di un Paese terzo accreditato per gestire i codici LEI del Paese di costituzione della rispettiva società. Al fine di identificare le società, è importante che i dati della società siano aggiornati nel database della GLEIF, pertanto le società sono obbligate a presentare al registrar dati aggiornati sullo stato della società, le informazioni di contatto e la struttura proprietaria almeno una volta all’anno. I dati vengono trasmessi tramite la LOU, l’aggiornamento dei dati può essere verificato dal database della GLEIF o utilizzando lo strumento di convalida LEI Europa.
I registrar e gli account manager richiedono le informazioni relative al codice LEI della società dal database della GLEIF tramite una query e non è necessario presentare un certificato cartaceo o altra conferma. Inoltre, non è necessario acquistare un certificato a pagamento o altre prove per utilizzare il codice LEI. GLEIF e LOU non vendono certificati a pagamento, tutti i gestori di account o registrar sono tenuti a presentare una richiesta elettronica alla GLEIF per verificare i dati relativi al codice LEI.
| 8 | 9 | 4 | 5 | 0 | 0 | 2 | 7 | A | K | 4 | L | S | O | G | X | G | Y | 1 | 8 |
| Codice identificativo LOU | Simboli unici caratteristici dell’azienda | Numeri di controllo | |||||||||||||||||
Il codice LEI è un codice univoco di 20 caratteri composto da lettere e numeri ed è conforme alla norma ISO 17442. I primi quattro simboli identificano il registrar (LOU) che ha emesso il codice e non cambiano se l’azienda decide di cambiare il registrar del codice LEI. I simboli del registrar sono seguiti da due zeri, seguiti da un codice univoco con il quale la società può essere identificata nel registro della GLEIF. La richiesta è sempre presentata al registro nella sua interezza (comprende il codice identificativo LOU, i numeri di controllo e l’identificativo della società). Secondo il codice di identificazione LOU, non è possibile identificare quale Stato membro registrar gestisce il numero LEI al momento della richiesta. Tuttavia, queste informazioni sono pubblicamente disponibili dalla banca dati GLEIF o utilizzando lo strumento di convalida LEI Europa.
Il codice LEI è un codice univoco di 20 caratteri composto da lettere e numeri ed è conforme alla norma ISO 17442. I primi quattro simboli identificano il registrar (LOU) che ha emesso il codice e non cambiano se l’azienda decide di cambiare il registrar del codice LEI. I simboli del registrar sono seguiti da due zeri, seguiti da un codice univoco con il quale la società può essere identificata nel registro della GLEIF. La richiesta è sempre presentata al registro nella sua interezza (comprende il codice identificativo LOU, i numeri di controllo e l’identificativo della società). Secondo il codice di identificazione LOU, non è possibile identificare quale Stato membro registrar gestisce il numero LEI al momento della richiesta. Tuttavia, queste informazioni sono pubblicamente disponibili dalla banca dati GLEIF o utilizzando lo strumento di convalida LEI Europa.